La bellezza femminile vista da due artiste.
Particolarità di Buffy Holfe e il romanticismo di Desy Magic.
Quando un avatar è molto di più che un insieme di pixel.
Abbiamo avuto l'onore di esporre per la prima volta in Second Life le opere di Buffy Holfe...e permetteteci un certo grado di orgoglio!!
Artista di grande talento, con una grande fantasia e un tecnica invidiabile: questa è Buffy.
"Sono nata in SL nel dicembre del 2009...spinta da una semplice e pura curiosità per questo mondo parallelo.
Ho conosciuto Second Life grazie alla mia più cara amica real, Mila Tatham...una persona che stimo molto per la sua grande creatività e bravura!
Il mio primo anno in SL è stato ricco di sorprese, e non nego di esser stata una delle migliori shopper in SL...compravo abiti e accessori in maniera esagerata.... Lo faccio un pochino anche ora, ma in maniera più moderata visto che il mio tempo da dedicare in SL è molto diminuito!
Dopo il primo anno, ho cominciato a maturare la passione per la fotografia e di conseguenza per programmi di editing...ho perfezionato alcune tecniche ma sento di avere ancora molto, molto da imparare.
Ciò che maggiormente adoro in tutto questo mondo virtuale, è la possibilità di scoprire e cercare sempre cose nuove.
Mi piace visitare terre nuove, riscoprirne vecchie...e naturalmente scattare fotografie qua e la.
Come nel mondo reale anche in SL non ho tanti amici... colpa della mia riservatezza ?..non saprei :p " .
Desy Magic è ormai una fotografa affermata in Second Life, con diverse mostre artistiche alle spalle, non è infatti la sua mostra neanche alla tKF.
"Si dice sovente che gli artisti non siano in grado di cogliere appieno il significato del loro stesso lavoro. Temo che in parte sia così: infatti, alcune immagini non hanno una forma razionale da capirla, ma esplora una realtà visiva fatta di associazioni mentali dirette che nascono dalla mente, lasciando così libera interpretazione.
L'impulso creativo che mi ispira è frutto di un insieme di forme e di stati d'animo inconsapevolmente espressi: uno più razionale della vita di ogni giorno, l'altro più passionale istintivo e sognatore.
A legare queste immagini sono le varie sfumature di colori decisamente forti e decisi, per lasciare forse un impronta nella mente.
La fotografia o immagine artistica per me è un qualcosa di essenzialmente poetico, me lo immagino come una scrittura teatrale, dove rifletto la realtà i sogni le mie fantasie in uno svolgimento incessante della vita stessa»"