mercoledì 30 maggio 2012

Buffy Holfe and Desy Magic @ tKF

La bellezza femminile vista da due artiste. 
Particolarità di Buffy Holfe e il romanticismo di Desy Magic
Quando un avatar è molto di più che un insieme di pixel.





Abbiamo avuto l'onore di esporre per la prima volta in Second Life le opere di Buffy Holfe...e permetteteci un certo grado di orgoglio!!

Artista di grande talento, con una grande fantasia e un tecnica invidiabile: questa è Buffy.



"Sono nata in SL nel dicembre del 2009...spinta da una semplice e pura curiosità per questo mondo parallelo.
Ho conosciuto Second Life grazie alla mia più cara amica real, Mila Tatham...una persona che stimo molto per la sua grande creatività e bravura!

Il mio primo anno in SL è stato ricco di sorprese, e non nego di esser stata una delle migliori shopper in SL...compravo abiti e accessori in maniera esagerata.... Lo faccio un pochino anche ora, ma in maniera più moderata visto che il mio tempo da dedicare in SL è molto diminuito!


Dopo il primo anno, ho cominciato a maturare la passione per la fotografia e di conseguenza per programmi di editing...ho perfezionato alcune tecniche ma sento di avere ancora molto, molto da imparare.


Ciò che maggiormente adoro in tutto questo mondo virtuale, è la possibilità di scoprire e cercare sempre cose nuove. 
Mi piace visitare terre nuove, riscoprirne vecchie...e naturalmente scattare fotografie qua e la. 
Come nel mondo reale anche in SL non ho tanti amici... colpa della mia riservatezza ?..non saprei :p  " .



Desy Magic è ormai una fotografa affermata in Second Life, con diverse mostre artistiche alle spalle, non è infatti la sua mostra neanche alla tKF.



"Si dice sovente che gli artisti non siano in grado di cogliere appieno il significato del loro stesso lavoro. Temo che in parte sia così: infatti, alcune immagini non hanno una forma razionale da capirla, ma esplora una realtà visiva fatta di associazioni mentali dirette che nascono dalla mente, lasciando così libera interpretazione. 


L'impulso creativo che mi ispira  è frutto di un insieme di forme e di stati d'animo inconsapevolmente espressi: uno più razionale della vita di ogni giorno, l'altro più passionale  istintivo e sognatore.   
A legare queste immagini  sono le varie sfumature di colori decisamente forti e decisi, per lasciare forse un impronta nella mente.


La fotografia o immagine artistica per me è un qualcosa di essenzialmente poetico, me lo immagino come una scrittura teatrale, dove rifletto la realtà i  sogni le mie fantasie in uno svolgimento  incessante della vita stessa»"



mercoledì 16 maggio 2012

THE FOUR ELEMENTS di Tani Thor @ tKF


The Four elements  di Tani Thor @ tKf
   3 -17 maggio 2012

Tre è il numero perfetto, si dice. Ma è dispari, è asimmetrico, vive su un equilibrio precario. Basarsi su di esso è come sedersi su un treppiede: non si sa mai se reggerà e come riuscirà a farlo.
Il Quattro, invece, rende mirabilmente un'idea di solidità, di stabilità, di ...quadratura. Non per caso anch'esso presenta emblematici riferimenti. Quattro sono i venti, i punti cardinali, le stagioni, le età dell'uomo; quattro, dicevano gli antichi, sono gli elementi fondamentali della natura. Oggi sappiamo che le cose non stanno proprio così, ma ci piace immaginarlo per dar sfogo alla fantasia e cimentarci in arditi simbolismi e pregnanti analogie. Terreno fertile per poeti ed artisti, quindi, e Tani Thor non si è lasciata sfuggire l'occasione per allestire una mostra visionaria ed immersiva, in cui ci prende per mano e ci conduce attraverso i quattro elementi, o meglio attraverso le sensazioni che essi possono darci se visti mediante occhi d'artista. Occhi che per definizione prediligono il colore come elemento comunicativo, ed è proprio il colore che descrive, suggerisce, suggestiona, emoziona. Le forme sono appena accennate, i contorni sono cangianti e mutevoli, ed ogni elemento figurativo manca, o al massimo è appena abbozzato, come nei ricordi sognati o nel ricordo dei sogni.
E se la rappresentazione dei quattro elementi nascondesse più o meno consapevoli allusioni all'alternanza delle stagioni? Me lo sono chiesto più volte aggirandomi nelle "sale" dell'installazione, che poi sale non sono, ma contenitori di sensazioni, momenti di visioni oniriche, stati d'animo in osmosi con l'ambiente circostante.
Proviamo a giocare con l'istinto e l'estro visionario dei bambini...


Si inizia dal fuoco, che divampa nella rossa furia dei pixel, e ci riscalda il cuore come il sole estivo ci regala audaci carezze sulla pelle. Tutto è fiamma, tutto è magma ribollente di bruciante desiderio d'estate.


Si prosegue con l'aria, eterea e luminosa come il cielo di maggio, dove noi ci sentiamo trasportati in leggere volute d'amore e presi dalla serena contemplazione del tutto-nulla che popola i sogni fioriti della primavera. 


La terra, poi, bruna e corposa come i campi d'autunno, ricca di umori e presaga delle ombre invernali, ci riporta alla realtà, dolcemente, senza tanto rumore, con malinconici e onirici sussurri.


E infine l'acqua, in cui le correnti lottano per creare nuova vita ed onde sottomarine anelano ad impossibili superfici, mentre noi, immersi nel liquido amniotico del sogno, lottiamo per non svegliarci e aneliamo a possibili scenari di pioggia e di neve che possano far germogliare il seme dell'emozione nell'humus dell'arte. 

Pinovit Pinion

sabato 12 maggio 2012

Moya Janus aka Patrick Moya @ tKF

La "Black and White Gallery" è stata pacificamente invasa dall'installazione di Moya Janus aka Patrick Moya, artista di SL ma soprattutto rinomato artista RL.





Ecco alcune informazioni tratte dalla biografia dell'artista.

Patrick Moya vive e lavora a Nizza ... e in Second Life.
Da grandi sculture in acciaio costruite in Asia a parti in ceramica per letti realizzati in Italia, dai pennelli ai computer, dalle serate techno al murales in una cappella cattolica, dal contemporaneo all'arte digitale, Patrick Moya è ovunque. 

Con sempre la stessa e unica scusa: il suo nome e la sua immagine.
Nato nel 1955, studia Belle Arti di Villa Arson, Nizza, è quindi «modello» nella scuola delle belle arti, per diventare "la creatura piuttosto che il Creatore".
Comincia a lavorare con le lettere del suo nome, MOYA, dicendo che la firma è arte, prima di creare il suo piccolo personaggio, divertente autoritratto ben presto circondato da un bestiario quasi umano.
Egli è oggi il proprietario di un'isola in Second Life, che è un'opera d'arte immersiva globale.
Il creatore è finalmente diventato una creatura con il nome del suo avatar, Moya Janus, che riceve i visitatori nel suo universo.


Mo Werefox ha recensito questa installazione.


C’è un omino, alla mostra di Patrick Moya. Un omino dall’aria gentile, con gli occhiali e il naso lungo. Fa tante cose, te lo ritrovi dappertutto, ma senza fretta. Colorato e in bianco e nero, un po’ irridente, un po’ sornione. 


Ha messo il nome di Moya dappertutto, è stato lui, non può essere altrimenti, l’acqua cheta che solletica il narciso dell’artista, il suo enfant terrible interiore, che occupa il palco e inscena mille commedie, servitore di due padroni: Leggerezza e Gravità. 


E’ proprio lui, l’animo bambino di Patrick, un animo bambino nutrito ed educato con sollecitudine, affinchè non abbia a soccombere con il passare delle esperienze e la polvere del mondo. 

Ma è anche creatura propria, è un po’ ciascuno di noi, un misto di curiosità, tenerezza, malizia e leggerezza. Scherza con i grandi cugini come il piccolo di casa che disegna i baffi sulle foto di famiglia, piegando la tecnica al gioco. 

Come il gioco è senza età, così l’omino gentile strizza l’occhio alla fantasia chiusa in ciascuno, ci lascia liberi per ogni interpretazione, così da restituircene le responsabilità piena. 
Quello che vedi è la proiezione del tuo pensiero... pensaci, prima di dare senso ;-)


Patrick Moya è un affermato artista francese, pittore, scultore e performer. 
Il suo sito è http://www.moyapatrick.com/
In SL ha una sim intera, http://maps.secondlife.com/secondlife/Moya/129/134/21 


Un grazie di cuore a Mo Werefox.




giovedì 10 maggio 2012

Cayenne Avon & Nino Vichan and Fae Varriale @ tKF

In questa esposizione presente nelle gallerie della piazza della fondazione, abbiamo "calato un tris d'assi"...come dicono i giocatori di poker!!!
Cayenne Avon & Nino Vichan: una coppia di creativi che hanno unito le forze per regalarci un'esposizione di grande colore,  e Fae Varriale che ci presenta una visione personale degli avatar.



http://slurl.com/secondlife/Hollywood%20Beach/69/48/25

Cayenne e Nino spiegano così la loro collaborazione che hanno denominato "Evoluzione Simbiotica": 



"Uno spettacolo combinato di opere d'arte che rappresentano il concetto di mutualismo artistico tra Cayenne Avon e Nino Vichan.

Una simbiosi è un processo in cui due entità si impegnano in un rapporto che genera vantaggi reciproci. La sinergia coinvolta in questa relazione fa di essa qualcosa di più della somma delle sue parti. Poiché tale simbiosi continua nel tempo, coloro che sono impegnati nella relazione si evolvono in modi che non sarebbero stati possibili se non in questa stretta e feconda interazione.







Abbiamo scelto questa raccolta di opere per esprimere tale concetto di evoluzione simbiotica. 


Nella collezione, le immagini di fiori rappresentano la forza vitale che anima la nostra attivitaà artistica, le immagini dei fari la luce-guida dell'arte che ci permette di vedere al di là di noi stessi. Treni e stazioni della metropolitana rappresentano invece il percorso evolutivo che abbiamo condiviso e i viaggi ancora da fare.








Presentiamo questa mostra per celebrare la più grande comunità di artisti e sostenitori dell'arte. Crediamo che tutti possiamo trarre vantaggio dai rapporti tra gli artisti, e fra questi e le comunità che sostengono il loro lavoro, evidenziando così la sinergia che irradia da questa evoluzione simbiotica."





Fae Varriale è entrata in SL senza alcuna esperienza di arte e fotografia, ma, toccata dalla creatività che vedeva intorno a sé, ben presto partendo da una snapshot occasionale la sua curiosità si è trasformata in un amore per la creazione di opere d'arte originali.




Nel dicembre 2009 ha messo le prime foto su Flickr, dove ha scoperto una ricca comunità di artisti di SL il cui lavoro ha ispirato ad esplorare la propria creatività ulteriormente. Disegnare con la diversità dei paesaggi belli e particolari e la capacità di cambiare aspetto a quasi tutto quello che vuoi, Fae utilizza fotografie scattate inworld come base per i suoi quadri.




Come un grande costruttore ha ben presto sviluppato anche una passione per l'arte 3D e sculture cinetiche, le creazioni di luce e movimento di texture.

E' anche coinvolta nella creazione di strutture interattive, che comprendono musica dal vivo, narrazione e danza, ed è il creatore di scenografie per la Independant Ballet Company, BOSL Fashion Week e Miss Virtual World.






Fae ha esposto a Wash Street, gallery 4, Tiatopia Fine Arts Gallery, Pyramid Gallery, Dark Draconis Gallery, Gallery Arctica, Rose Gallery, Academie Royale de Peinture et de Sculpture, gallery 23, Future Vision Art Gallery e Galeria Mexico. Ha ricevuto un premio nella categoria UWA da copione per una delle sue sculture e sta attualmente lavorando ad un progetto LEA piena sim a causa inaugurato a maggio

Fae è il conproprietaria e co-gestore di Branwen Arts Centre che ospita una galleria, uno spazio espositivo e un teatro.






ENGLISH VERSION


In this exhibition located  in the gallery around a square of the foundation, we have"dropped a trio of aces" ... as they say poker players!
Cayenne Avon and Nino Vichan: a pair of designers who have joined forces to give us an exhibition of great color, and Fae Varriale which presents a personal view of the avatar.


Cayenne and Nino thus explain their collaboration, which they called "Symbiotic Evolution":

"A combined show of art works representing the concept of artistic mutualism between Cayenne Avon and Nino Vichan.
Symbiosis is the process whereby two entities engage in a relationship resulting in their mutual benefit. There is a synergy involved in this relationship in which the sum is greater then the parts. As this symbiosis continues over time those engaged in this relationship evolve in ways that would not have been possible had it not been for this close and beneficial interaction. 


We have chosen this collection of works for the purpose of expressing this concept of symbiotic evolution. In this collection there are images of flowers representing the life force energy that animates our artistic endevors. There are images of lighthouses representing the guiding light of art that allows us to see beyond ourselves. And there are subway trains and stations that represent the evolving journey we have shared and the journeys yet to come.

We present this show to celebrate the greater community of artists and art supporters. We believe it is through these evolving relationships between artists, and the relationships between artists and the communities that support their work, that we all benefit and become more then we were, thereby manifesting the synergy that radiates from this symbiotic evolution."






Fae  Varriale came into SL with no experience of art and photography but, touched by the creativity she saw around her, soon found taking the occasional snapshot turned into a love of creating original artworks.In December 2009 she put her first pictures up on Flickr, where she discovered a rich community of SL artists whose work inspired her to explore her own creativity further. Drawing on the diversity of beautiful and unusual landscapes and the ability to change appearance to almost anything you wish, Fae uses photographs taken inworld as the basis for her pictures. 
As a keen builder she soon also developed a passion for creating 3D art & kinetic sculptures,creations of woven light and motion.
She is also involved in creating installations as part of mixed media performance space, incorporating live music, storytelling and dance and is the creator of stagesets for the Independant Ballet Company, BOSL Fashion Week and Miss Virtual World.


Fae has exhibited at Wash Street, gallery 4, Tiatopia Fine Arts Gallery, Pyramid Gallery, Dark Draconis Gallery, Gallery Arctica, Rose Gallery, Academie Royale de Peinture et de Sculpture, gallery 23, Future Vision Art Gallery and Galeria Mexico . She was awarded a prize in the unscripted category from UWA for one of her sculptures and is currently working on a LEA full sim project due to open in May

Fae is the co owner and co manager of Branwen Arts Centre which houses a gallery , exhibition space and theatre.