Albe si definisce così nella sua biografia: 

Albe si definisce così nella sua biografia: 

Le foto di Newbab, esprimono, anche per merito dell'assenza di colore, una notevole intimità dell'immagine, una profonda lettura del soggetto, che sia esso persona o paesaggio e sono esaltate dalla struttura in bianco e nero della cube gallery http://slurl.com/secondlife/Gemini%20Isle/87/94/3001 .
Negli scatti di Newbab vengono fermati volti (ritroviamo il viso di Nataliè Gobé - Merlina Rococoko), fisionomie femminili stagliate in ambienti candidamente bianchi, come avvolti da una nebbia, paesaggi di campagne Francesi definiti dal bianco sempre presente.Ringraziamo Newbab per averci permesso di presentare in prima assoluta i suoi scatti.La mostra sarà aperta fino a 13 dicembre.


“Viaggio immersivo”, shellina non poteva trovare nome più indicato, dal bianco della neve ci si immerge nelle sue opere, le si scopre, si apprezzano i colori e le forme che ti avvolgono ed il bianco della neve neutralizza per poco l'eccitazione visiva.
Per poco, perché ti ritrovi subito dentro un'altra opera e la magia torna.


Ieri sera nella skybox "Il castello", si è aperta la mostra di alcuni tra i più talentuosi pittori presenti nel metavarso.
http://slurl.com/secondlife/Gemini%20Isle/80/96/1201
La mostra, sviluppata sui 4 piani, ha avuto un notevole afflusso di pubblico.
Al primo piano ci accolgono le opere di Daco Monday.

Daco descrive così la sua pittura: "...di chiara matrice espressionista la mia pittura astratta è un'integrazione dell'inconscio al conscio, e restituita in un equilibrio di valori plastici di colore in una vigile constatazione psicologica di impulsi spirituali ed emotivi, tende a incorporare nel quadro l'impronta, il disegno, il gesto dell'uomo. Va oltre, verso la realtà stessa..."
Partendo dal presupposto che io non sono una critica d'arte, ma una semplice spettatrice, nella pittura di Daco, e in particolare nei quadri con ritratti femminili, mi ha colpito molto l'uso delle linee: sono nette, i visi appaiono con simmetrie sfalsate, per una bellezza ritratta in modo non convenzionale, e l'uso del colore è quello della terra, marroni, castagna, gialli, ocra.

Al secondo piano ci danno il benvenuto le tele Elle Ellsmere, che descrive così la sua arte:
"...la mia pittura mira alla riconquista del tratto, del segno...convinto della potenza espressiva di quest'ultimo che contorcendosi in una vorticosa danza d'emozioni crea quella che è l'immagine finale, che agli occhi può offrire una fisionomia umana, una forma oggettivamente riconosciuta, ma con un processo a ritroso, immergendosi nel denso colore, nella pennellata, nel tratto fino a entrare nel singolo pigmento di colore offre un nucleo di energia, vero segreto del fascino della pittura, che, al pari di una tenera amante è capace di ammaliarti e al contempo di straziarti il cuore..."
Trovo la sua pittura "morbida": tratti sfumati, linee che si dissolvono e colori caldi con una predominanza del rosso, ma mai violento. Un dipinto mi ha colpito in modo particolare: "Schiena di donna". Sinuose forme di donna sembrano muoversi ed allontanarsi allo sguardo.

Salendo ancora, al terzo piano della galleria, troviamo Luciella Lutrova.

Nata a Buenos Aires, Argentina. Ha frequentato la Scuola Nazionale di Studi Arti visive, insegna pittura. Le sue opere sono esposte al Museo Nazionale di Lujan, collezioni private di New York, Brasile, Cile e Venezuela.
Quello che mi colpisce dei dipinti di Luciella è l'uso del colore, dei lampi di luce che si sprigionano dalle sue tele....il suo stile è deciso nei colori, ma delicato comunque nelle forme.

Infine all'ultimo piano della gallery, troviamo i dipinti di vincent2 Arun.





Giulia Janus sta esponendo il suo lavoro "Red Drape" nella Skybox "Black Gallery”. http://slurl.com/secondlife/Gemini%20Isle/80/110/1050 


Nella "Autumn Zone" è ora presente la mostra di Giovanna Cerise, giovane artista di SL, ma con una capacità espressiva decisamente notevole.
http://slurl.com/secondlife/Gemini%20Isle/201/63/37
Dice di sé:
"La mia avventura su SL inizia nel dicembre del 2008 ed è legata al mio lavoro in RL, quello d'insegnante. Ben presto capisco che questa realtà può offrirmi la possibilità di utilizzare le forme, i colori e le texture per comunicare le emozioni, per esprimere le sfaccettature del pensiero e rappresentare fatti evocati dalla memoria o creati dalla fantasia.
Inizia così una sfida coinvolgente aperta sempre a nuove possibilità comunicative. Nella Creazione delle mie opere mi piace usare e sperimentare tecniche sempre diverse, comporre e poi scomporre i prim, individuare e manipolare le texture per trovare lo stile adatto a quel particolare momento o concetto, consapevole del fatto che è unico e irripetibile.
In questo modo posso lavorare liberamente, senza vincoli, mettendo in risalto la poliedricità del mio essere".
E con questo ho terminato questo post ... alla prossima inaugurazione!!